L’eco – color – doppler dei tronchi sovra-aortici rappresenta la metodica di riferimento nella valutazione del flusso sanguigno del sistema carotideo cervicale.
La tecnica è quella dell’ecografia e quindi è di semplice esecuzione, facile ripetibilità e priva di danni biologici.
Quest’esame permette di valutare immediatamente la presenza di placche ateromasiche che possono ostruire le arterie e non permettono il corretto flusso di sangue verso il cervello o verso i distretti anatomici superiori (viso, collo, tiroide); permette, inoltre, di valutare la presenza di anomalie congenite e di valutare una predisposizione allo sviluppo di alcune malattie.
La presenza di ateromasia (placche adese alla parete dei vasi sanguigni) può essere un segno di patologia pregressa (ipertensione, diabete, ipercolesterolemia congenita, aterazioni della funzionalità tiroidea, cardiopatie) e permette, quindi, di iniziare un iter diagnostico che può evidenziare patologie croniche sconosciute al paziente.
L’eco – color – doppler TSA è quindi una metodica sicura, affidabile e veloce che dovrebbe essere eseguita nei pazienti “a rischio” tra i 45-50 anni e nei pazienti “non a rischio” tra i 50-55 anni.